mercoledì 23 novembre 2016

Terremoto in Giappone

Japan's lesson from earthquakes: Spend before the earth shakes dal Vancouver Sun fa riflettere. Come fa riflettere l'impatto che questo terremoto 7.4 ha avuto... praticamente nullo rispetto alla magnitudo. Come fa riflettere l'impatto dello tsunami di 1 metro e mezzo che lo ha seguito... 
E? anche interessante dal punto di vista strettamente mediatico e comunicativo, notare il basso livello di attenzione dei media, ovviamente dovuto al basso numero di vittime (pochi feriti a quanto pare).
Dopo il terrificante terremoto di Kobe del 1995, il Giappone che già aveva investito parecchio in antisismico, ha incrementato gli investimenti ed ha avuto ragione, dice l'articolo del Vancouver Sun. 
Gli stessi danni terribili di Fukushima nel 2011 sono in effetti stati causati dallo tsunami che seguì alla centrale nucleare Tepco.
Gli esiti di questo terremoto in Giappone, dovrebbero servirci per riprendere il discorso e per ribadire ancora una volta quanto sia prezioso investire prima che il disastro naturale avvenga... in edilizia antisismica, in misure di prevenzione, in educazione all'emergenza.
E il fatto che non lo si sia fatto ancora, non significa che sia troppo tardi. Anzi.
Si faccia questo benedetto piano Casa Italia o qualdirsivoglia. A questo davvero #bastaunsì.

PS:A proposito di terremoto di Kobe, ho letto di recente Tutti i figli di Dio danzano (in inglese after the quake) di Murakami Haruki con sei racconti in cui la terribile tragedia del 1995 rimane sullo sfondo.

martedì 15 novembre 2016

Faccio cose, vedo gente. 2 dicembre, Treviso: presentazione del libro

La rassegna “Faccio cose, vedo gente”, organizzata da Ferpi Triveneto, fa tappa a Treviso, venerdì 2 dicembre, con il workshop “La comunicazione di crisi nei disastri naturali: un aiuto per le imprese e le organizzazioni del territorio”: alle ore 18 nella sede della Camera di Commercio di Treviso, Piazza Borsa 3/b.
I disastri naturali, come i terremoti che stanno affliggendo l’Italia in questi mesi, sono anche eventi mediatici e, come tali, possono amplificare le ricadute negative sulla vita delle imprese che operano nei territori colpiti. Allo stesso modo, però, un attento governo della comunicazione nelle situazioni di crisi acuta può rappresentare un elemento di sostegno per la continuità operativa e la tutela degli spazi di mercato delle imprese coinvolte. 
Se ne parlerà con Biagio Oppi e Stefano Martello, co-autori e curatori del libro “Disastri naturali: una comunicazione responsabile? Modelli, casi reali e opportunità nella comunicazione di crisi”, insieme a Giovanni Landolfi, socio Ferpi ed esperto di comunicazione di crisi, e con Emanuela Ramon e Roberto Beltrame della Protezione Civile. Moderatore Michela de Faveri del nostro Consiglio Direttivo.

giovedì 10 novembre 2016

Ferrara per le zone terremotate

Un'iniziativa di Palazzo dei Diamanti a favore delle popolazioni colpite dal sisma

Ferrara conosce bene, e da vicino, cosa significhi un sisma come quello che ha sconvolto il cuore dell’Italia. La città estense lo ha vissuto sulla propria pelle nel 2012 e ancora oggi ne mostra le ferite, solo parzialmente sanate.
Ferrara Arte non vuole sottrarsi alla gara di solidarietà innescatasi in queste settimane e intende promuovere una iniziativa importante a sostegno delle popolazioni terremotate del centro Italia, con una formula che rispetti il proprio mandato: diffondere la cultura.

Fino all’11 dicembre, al bookshop di Palazzo dei Diamanti e online sul sito palazzodiamanti.it saranno a disposizione, al prezzo davvero speciale di 5 euro, i cataloghi di alcune delle mostre ospitate da questa sede negli ultimi anni. Il ricavato raccolto con questa iniziativa sarà integralmente devoluto alla Protezione Civile per poter essere utilizzato nelle forme e nei luoghi che essa stabilirà.
Si tratta di volumi di grande interesse scientifico, cura editoriale e qualità grafica: Chardin. Il pittore del silenzio, Sorolla. Giardini di luce, Lo sguardo di Michelangelo. Antonioni e le arti, Matisse. La figura e La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí. Oltre ai cataloghi, sono in vendita a 2 euro due libri per bambini realizzati in occasione delle esposizioni dedicate a Chardin e Michelangelo Antonioni.

“Vogliamo – afferma Maria Luisa Pacelli, direttrice di Palazzo dei Diamanti – sostenere la Protezione Civile, innanzitutto. Ma ci preme anche far circuitare, magari tra persone che non potrebbero permettersene l’acquisto a prezzo pieno, i cataloghi di mostre di grande qualità da noi prodotte e organizzate. Poiché pensiamo che questa proposta possa interessare anche molti appassionati che sono già venuti ad ammirare l’attuale esposizione o che, risiedendo lontano, non hanno l’opportunità di goderne, abbiamo deciso di estendere la possibilità di acquisto al nostro sito. Anche in questo caso, il ricavato andrà interamente a favore della Protezione Civile”.

Il bookshop di Palazzo dei Diamanti è a ingresso libero e rispetta gli stessi orari di apertura della mostra Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.

Info:
0532 244949
www.palazzodiamanti.it

venerdì 4 novembre 2016

Greenaccord: a poche ore dall'apertura della COP22 di Marrakech, l'associazione Greenaccord Onlus organizza il XIII Forum internazionale dell'Informazione per la Salvaguardia della Natura. Una finestra aperta sul mondo




La situazione che si è venuta a creare a Rieti a causa della scossa di terremoto ha convinto le Autorità cittadine a chiedere alla Città di Frosinone di adottare il Forum internazionale. Pertanto il Forum si terrà regolarmente ma tutto sarà spostato nella Città di Frosinone dove non vi sono problemi legati al terremoto. Il programma rimane invariato.

A  un anno  dalla  storica  Conferenza  COP21  di  Parigi  e  a  poche  ore  dall’apertura  della  COP22  di Marrakech,    l’associazione    Greenaccord    Onlus    organizza il    XIII    Forum  Internazionale dell’Informazione  per  la  Salvaguardia  della  Natura.  
L’appuntamento è dal 3 al 6 novembre presso l’Auditorium della Fondazione Varrone di Rieti, in un territorio, dunque, che ha acquisito forte connotazione simbolica per i recenti tragici terremoti che purtroppo stanno mettendo a dura prova le comunità del centro Italia ancora in queste ore. E proprio al terremoto e alla ricostruzione sono dedicati alcuni momenti del forum, con la partecipazione del Commissario Straordinario Vasco Errani e i Sindaci delle città colpite.
Ma il Forum rappresenta anche una finestra aperta sul mondo: tra gli ospiti  d’onore  ci sono, infatti, diversi esponenti  della  società  civile mondiale  che  lottano,  per  difendere  i  propri  territori,  contro  i  cambiamenti  climatici  e  il surriscaldamento  globale.  Al Forum saranno presenti, tra gli altri, Robert Costanza, professore di Economia ecologica all’Australian National University; Riccardo Valentini, presidente del Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti climatici; Michael Renner, analista del Worldwatch Institute; Joan Martinez Alier, docente dell’università Autonoma di Barcellona.
A moderare la sessione mattutina del 3 novembre Biagio Oppi, delegato Ferpi Emilia – Romagna e autore fra gli altri del libro “Disastri naturali: una comunicazione responsabile? Modelli, casi reali e opportunità nella comunicazione di crisi”, edito da Bononia University Press. Nella sessione interverranno: René Castro Salazar (vicedirettore Dipartimento Forestale di FAO ed ex ministro del Costa Rica), Robert Costanza (professore di Public Policy all'Australia National University ed economista-ecologista) e il prof Riccardo Valentini (Presidente dell'UN Global Terrestrial Observation System).

Un appuntamento da non perdere, in particolare per chi si occupa di comunicazione ambientale e resilienza dei territori.